domenica 6 novembre 2011

5.000.000 VISITOR IN THE WORLD


Sembra incredibile ma vero, i primi di Ottobre 2011 una rivista mensile fiorentina ci ha chiesto quanti visitatori aveva fatto la nostra collezione dedicata alle macchine di Leonardo da Vinci in tutto il mondo negli ultimi 10 anni, la domanda ci ha colti un pò di sorpresa perchè effettivamente ancora non avevamo pensato ha un sondaggio di quanti visitatori tutte le nostre esposizioni avessero fatto fino ai giorni nostri. La prima mossa che abbiamo fatto è stata quella di contattare tutti i nostri partner o colleghi che gestivano le nostre mostre in Europa e oltreoceano. Dopo una settimana anche se i dati non erano nettamente precisi, ma con uno scarto di circa qualche migliaio di visitatori,

i dati ci portavano alla enorme e modesta cifrà di circa 5.000.000 e oltre di persone in tutto il mondo. Enorme cifra per noi considerato dal fatto che da quando abbiamo iniziato questo progetto non pensavamo proprio di arrivare a questo risultato. Modesta cifra considerando che parliamo di tutto il mondo e in molti paesi l'esposizione non è ancora arrivata. In base a questo ragionamento pensiamo effettivamente di fare molto di più in futuro.

Un fatto interessante è derivato che il'70 % delle persone è stato un pubblico totalmente pagante alle esposizioni.

Il rimanente 30% sono state esposizioni totalmente pagate dagli sponsor consentendo al pubblico di usufruire di un ingresso gratuito , ma visto la felicità degli sponsor alla fine delle esposizioni, possiamo ben pensare che le loro aspettative sono state positive. Molte esposizioni anche se avevano l'ingresso gratuito avevano a disposizione un servizio di vendita di libri e gadgets e altro.

Se vogliamo prendere un esempio in questo mese di Ottobre in Brasile nella città di Brasilia la nostra esposizione ha realizzato più di 100.000 visitatori in un mese, con un enorme controllo di flusso e uscita da parte delle guardie di sicurezza per la quantità di pubblico nelle ore di esposizione.

Il sondaggio in percentuali di visitatori nei paesi esteri ci ha fornito dati per noi molto importanti  considerando che in un paese come la Nuova Zelanda con  4.367.800 di abitanti quasi il 10 % della popolazione ha visitato le nostre esposizioni.

La cosiderazione più importante è dettata dal fatto che le esposizioni non sono solo formate dal carattere espositivo come museo o galleria ma sono usate anche per vari eventi come esposizioni fieristici, in centri commerciali, aereoporti, convegni, eventi universitari o aziendali.

Dalla prima esposizione realizzata per lo scopo storico scientifico didattico di tipo museale, è nato un nuovo sistema di comunicazione dettato da più eventi, ma nello stesso modo molto simili tra loro.

Quello che rimane importante è che dopo 500 anni di distanza Il Signor da Vinci torna sempre a parlare di se. Nel 2011 si è registrato un anno pieno di esposizioni legate al suo nome, l'ultima fra queste è il grande evento che si svolgera a Londra al National Gallery dal 9 di Novembre al Febbraio 2012.


Sydney Australia 2010

Brasilia Brasile 2011 

Brasilia Brasile 2011

Fabro Italia 2009

Auckland New Zealand 2006

Montreal Canada 2009

Melbourne Australia 2006

San Diego USA 2009

lunedì 28 febbraio 2011

COLLEZIONE NICCOLAI









COLLEZIONE NICCOLAI

Tutto è nato da una passione giovanile di Carlo Niccolai per la meccanica il
quale, frequentando la scuola Leonardo da Vinci di Firenze ha avuto occasione di restaurare, assieme
ai professori responsabili, la collezione interna di macchine vinciane.
Nel1952 grazie all’esperienza acquisita costruisce le prime macchine a ingranaggio nel laboratorio di famiglia,al solo scopo di verificarne i funzionamenti, fino a quando nel 1961 riesce a comprare alcuni libri riguardanti la meccanica di Leonardo.

Nel corso degli anni Carlo riesce a costruire una propria collezione di modelli in scala, fino al 1994 anno in cui l’attività dell’azienda di famiglia subisce un netto calo. Carlo con l’aiuto del figlio Gabriele trasformano l’attività familiare e rendono la passione di Carlo in un vero e proprio lavoro.

Nel 1996 Carlo e Gabriele orgogliosi delle proprie creazioni presentano 30 modelli, una parte dei quali viene esposta nella Sala del Carmine a Firenze in Piazza del Carmine e una parte al museo ideale di Leonardo da Vinci a Vinci. Molti dei modelli esposti nelle successivamente in altri eventi vengono acquistati da musei e collezionisti.

Nel 1999 Visto il successo del pubblico Carlo e Gabriele costruiscono la prima mostra personale con 30 modelli più adatti per esposizioni museali, una parte di questi modelli poteva interagire con il pubblico, infatti, al contrario dei musei tradizionali i loro modelli vantavano la possibilità di poter essere utilizzati, al fine di poterne comprenderne meglio il funzionamento. La collezione viene esposta per la prima volta a Capoliveri Isola d’Elba e in ottobre dello stesso anno viene portata nelle sale espositive della chiesa di San Lorenzo di Firenze.
Da allora anno dopo anno, modello dopo modello è nata la più grande collezione (PRIVATA) di macchine di Leonardo da Vinci a livello mondiale.

Nel corso degli anni la Collezione è cresciuta così tanto da superare i vari musei del mondo, fino ad arrivare a più di 170 modelli costruiti singolarmente, utilizzando materiali dell’epoca: legno, metallo, corde e stoffe. E tante scoperte inedite che solo con la prova pratica e meccanica possono essere verificate.

Niccolai Carlo, seguendo le tradizioni dell’artigiano fiorentino, ha trasmesso  la passione ai figli e ai nipoti, i quali, grazie anche alla conoscenza delle nuove tecnologie, hanno potuto ampliare la collezione e realizzare oltre cento esposizioni in tutto il mondo negli ultimi dieci anni.

La fedele ricostruzione dei modelli è stata apprezzata dal professor Carlo Pedretti, Direttore del Centro “Armand Hammer” di Studi su Leonardo presso L’università della California a Los Angeles e della sua Sede Europea presso l’Università di Urbino. Il supporto culturale del Professor Pedretti nella collaborazione in questi anni è stato prezioso per il riconoscimento internazionale e il perfezionamento dei modelli riprodotti.

Negli ultimi anni si è affiancato allo studio di ricerca una vera e propria equipe formata da studiosi storici, ingegneri, architetti e artigiani,che hanno contribuito ha perfezionare la ricerca storica e quella scientifica.

la collezione si è arricchita con macchine Vitruviane, greco-romane e dell' antico Egitto, portando nuovi studi non solo sulla tecnologia rinascimentale o medievale ma in tutta la tecnologia antica, il centro di ricerca  effettua anche ricerche per conto di terzi e vanta la riscoperta dell’automa di Leonardo e le nuove
ipotesi sul Leone Meccanico.La collezione oltre che essere disponibile per musei o grandi mostre, può essere noleggiata anche per piccoli eventi come piccole esposizioni per scuole, conferenze, cene rinascimentali ecc.


THE
NICCOLAI COLLECTION

 

For Carlo Niccolai, everything is born of a youthful
passion for the mechanics, as going to school he was given the opportunity
to work with teachers to restore items from the Leonardo da Vinci
collection of internal machinery.

This early experience allowed him
to start building machines in the family workshop in 1952, testing and verfying
operations until in 1961, Carlo’s knowledge was expanded when he
bought some books on the mechanics of Leonardo da Vinci.

Over the years, Carlo was happy creating his own collection of Leonardo da Vinci scale models, however in 1994 the family business underwent a major upheaval. Carlo’s
son Gabriel joined him and together they transformed Carlo’s passion into a
productive family business.

By 1996 Carlo and Gabriele had created 30 models and wishing to share these creations
with the public, they exhibited some at the Sala del Carmine in Florence,
Piazza del Carmine and some at the renowned Leonardo da Vinci museum in Vinci.
Many of the models exhibited were subsequently purchased by collectors and the
museums for permanent display.Following the success of these early public
displays, in 1999, Gabriel commenced working of his first solo exhibition,
with 30 models which were more suited to museum displays.

Some of the model were interactive, allowing the
public to experience their workings and understand the functions. This
was very different from the traditional ways of Museum display and the public
thoroughly enjoyed it.The collection was exhibited for the first time in Elba
on Capoliveri Island and was then taken in October to the exhibition halls
of the church of San Lorenzo in Florence.

Since then, year after year, model after model has
witnessed the creation of the largest, private collection of
Leonardo da Vinci machines, worldwide.Over the years the collection has grown
so much that is has surpassed collections in various museums around the world,
reaching more than 170 models built separately, using materials of the time of
Leonardo da Vinci - wood, metal, rope and cloth.

Not surprising, is that there have been many unpublished findings
and discoveries resulting from the production of this fine collection as
it’s the first time for many of the Da Vinci mechanics to be tested and
verified.Following the Florentine Artisan tradition, Carlo Niccolai handed down
to his children and grandchildren, his passion and craftmanship who then, with
up to date knowledge and enhanced technology, expanded the collection of

da Vinci machines to create over one hundred exhibitions world-wide, over the
past ten years.


The accuracy and faithful reconstruction of these
models has been acknowledged and appreciated by Professor Carlo Pedretti,
Director of the Center “Armand Hammer” of Leonardo Studies at the University of
California, Los Angeles (UCLA) and its European headquarters at the University
of Urbino. Professor Pedretti supports cultural cooperation and in recent years
has been invaluable to the international recognition and improvement of models
in the collection.In recent years he has supported and refined the development
of of team consisting of historical scholars, engineers, architects and
craftsmen working in the fields of scientific and historical research.


The collection has been enhanced by research of Vitruvian
machines, greek-roman machines and of ‘ancient Egyptian’ machines, leading into
new studies not only on the technology of medieval renaissance, but studies
that look back to ancient technologies.


The research center also carries out research on
behalf of third parties and has the rediscovery Leonardo and the new automaton
hypotheses Leone Meccanico.


The collection is available for museums or
exhibitions and can also be rented for small events such as small exhibitions
for schools, conferences, dinners etc.





DISEGNO TECNICO COMPUTER

CATAPULTE

SERIE DI CATAPULTE

SERIE DI CATAPULTE

LAVORAZIONI

PONTE ARCUATO

LAVORAZIONI BICICLETTE

LAVORAZIONE CARRO FALCIANTE

LAVORAZIONE VITE AEREA

BANCHI LAVORO

MODELLI IN LAVORAZIONE

MODELLI IN LAVORAZIONE

MODELLI IN LAVORAZIONE

MODELLI IN LAVORAZIONE

MODELLI IN LAVORAZIONE


LAVORAZIONI MECCANICHE

LAVORAZIONI MECCANICHE

LAVORAZIONI CATENE

LAVORAZIONI TORNITURE

LAVORAZIONI RUOTE CON RAGGI

BANCO LAVORO

INGRANAGGI MECCANICI

INGRANAGGI MECCANICI

USCITA GIORNALISTICA 1999

USCITA GIORNALISTICA 2003

USCITA GIORNALISTICA PARIGI 2007

LAVORAZIONE MODELLI

LAVORAZIONI MECCANICHE

ROSSANA E CARLO PEDRETTI CON GABRIELE NICCOLAI 

CARLO NICCOLAI- CARLO PEDRETTI- GABRIELE NICCOLAI

CONFERENZA DI CARLO PEDRETTI AL MUSEO LEONARDO DA VINCI VIA CAVOUR 21 FIRENZE

MUSEO DI LEONARDO DA VINCI IN VIA CAVOUR 21 FIRENZE

MUSEO DI LEONARDO DA VINCI IN VIA CAVOUR 21 FIRENZE

MUSEO DI LEONARDO DA VINCI IN VIA CAVOUR 21 FIRENZE

MOSTRA ESPOSIZIONE LEONARDO DA VINCI  AQUILA

MODELLO MACCHINA ARIETE "ANTICA ROMA"

LAVORAZIONE CARRO ARMATO

LAVORAZIONE CARRO ARMATO

TORNITURA
SMERIGLIATURA
ASSEMBLAGGIO MODELLO
RIFINITURA METALLO
LAVORAZIONE PIETRA
MONTAGGIO MACCHINE VOLANTI
MONTAGGIO MACCHINE VOLANTI
LEGATURA ALA BATTENTE
ALI TERMINATE
LAVORAZIONE NORIA IDRAULICA
LAVORAZIONE NORIA
FORGIATURA METALLI
ASSEMBLAGGIO NORIA ROMANA
LAVORAZIONE FERRO
DOCUMENTARIO KOREANO
INTERVISTA TV KOREANA
INTERVISTA TV KOREANA
STUDIO CODICI LEONARDO DA VINCI
STUDIO CODICI LEONARDO DA VINCI
ASSEMBLAGGIO ROBOT TAMBURINO
ESPOSIZIONE BARUMINI SARDEGNA
ESPOSIZIONE BARUMINI SARDEGNA
PROVA MECCANICA ROBOT
CUCITURA MASCHERA SOMMOZZATORE
PACINI   DONELLA
MASCHERA SOMMOZZATORE
STUDIO MECCANICO DA VINCI A MELBOURNE AUSTRALIA
COSTRUZIONE MECCANICA A MELBOURNE
MODELLO SEMIFINITO FUNZIONANTE A MELBOURNE
PRESENTAZIONE MODELLO MOSTRA ANATOMY ROBOTS
INTERVISTA RADIO MELBOURNE
INTERVISTA RADIO A MELBOURNE
MODELLI AL MUSEO IN VIA CAVOUR 21 A FIRENZE
ESPOSIZIONE A BRUXELLES
ESPOSIZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES
ESPOSIZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES
PRESENTAZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES
PRESENTAZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES
PRESENTAZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES