COLLEZIONE NICCOLAI
Tutto è nato da una passione giovanile di Carlo Niccolai per la meccanica il
quale, frequentando la scuola Leonardo da Vinci di Firenze ha avuto occasione di restaurare, assieme
ai professori responsabili, la collezione interna di macchine vinciane.
Nel1952 grazie all’esperienza acquisita costruisce le prime macchine a ingranaggio nel laboratorio di famiglia,al solo scopo di verificarne i funzionamenti, fino a quando nel 1961 riesce a comprare alcuni libri riguardanti la meccanica di Leonardo.
Nel corso degli anni Carlo riesce a costruire una propria collezione di modelli in scala, fino al 1994 anno in cui l’attività dell’azienda di famiglia subisce un netto calo. Carlo con l’aiuto del figlio Gabriele trasformano l’attività familiare e rendono la passione di Carlo in un vero e proprio lavoro.
Nel 1996 Carlo e Gabriele orgogliosi delle proprie creazioni presentano 30 modelli, una parte dei quali viene esposta nella Sala del Carmine a Firenze in Piazza del Carmine e una parte al museo ideale di Leonardo da Vinci a Vinci. Molti dei modelli esposti nelle successivamente in altri eventi vengono acquistati da musei e collezionisti.
Nel 1999 Visto il successo del pubblico Carlo e Gabriele costruiscono la prima mostra personale con 30 modelli più adatti per esposizioni museali, una parte di questi modelli poteva interagire con il pubblico, infatti, al contrario dei musei tradizionali i loro modelli vantavano la possibilità di poter essere utilizzati, al fine di poterne comprenderne meglio il funzionamento. La collezione viene esposta per la prima volta a Capoliveri Isola d’Elba e in ottobre dello stesso anno viene portata nelle sale espositive della chiesa di San Lorenzo di Firenze.
Da allora anno dopo anno, modello dopo modello è nata la più grande collezione (PRIVATA) di macchine di Leonardo da Vinci a livello mondiale.
Nel corso degli anni la Collezione è cresciuta così tanto da superare i vari musei del mondo, fino ad arrivare a più di 170 modelli costruiti singolarmente, utilizzando materiali dell’epoca: legno, metallo, corde e stoffe. E tante scoperte inedite che solo con la prova pratica e meccanica possono essere verificate.
Niccolai Carlo, seguendo le tradizioni dell’artigiano fiorentino, ha trasmesso la passione ai figli e ai nipoti, i quali, grazie anche alla conoscenza delle nuove tecnologie, hanno potuto ampliare la collezione e realizzare oltre cento esposizioni in tutto il mondo negli ultimi dieci anni.
La fedele ricostruzione dei modelli è stata apprezzata dal professor Carlo Pedretti, Direttore del Centro “Armand Hammer” di Studi su Leonardo presso L’università della California a Los Angeles e della sua Sede Europea presso l’Università di Urbino. Il supporto culturale del Professor Pedretti nella collaborazione in questi anni è stato prezioso per il riconoscimento internazionale e il perfezionamento dei modelli riprodotti.
Negli ultimi anni si è affiancato allo studio di ricerca una vera e propria equipe formata da studiosi storici, ingegneri, architetti e artigiani,che hanno contribuito ha perfezionare la ricerca storica e quella scientifica.
la collezione si è arricchita con macchine Vitruviane, greco-romane e dell' antico Egitto, portando nuovi studi non solo sulla tecnologia rinascimentale o medievale ma in tutta la tecnologia antica, il centro di ricerca effettua anche ricerche per conto di terzi e vanta la riscoperta dell’automa di Leonardo e le nuove
ipotesi sul Leone Meccanico.La collezione oltre che essere disponibile per musei o grandi mostre, può essere noleggiata anche per piccoli eventi come piccole esposizioni per scuole, conferenze, cene rinascimentali ecc.
THE
NICCOLAI COLLECTION
For Carlo Niccolai, everything is born of a youthful
passion for the mechanics, as going to school he was given the opportunity
to work with teachers to restore items from the Leonardo da Vinci
collection of internal machinery.
This early experience allowed him
to start building machines in the family workshop in 1952, testing and verfying
operations until in 1961, Carlo’s knowledge was expanded when he
bought some books on the mechanics of Leonardo da Vinci.
Over the years, Carlo was happy creating his own collection of Leonardo da Vinci scale models, however in 1994 the family business underwent a major upheaval. Carlo’s
son Gabriel joined him and together they transformed Carlo’s passion into a
productive family business.
By 1996 Carlo and Gabriele had created 30 models and wishing to share these creations
with the public, they exhibited some at the Sala del Carmine in Florence,
Piazza del Carmine and some at the renowned Leonardo da Vinci museum in Vinci.
Many of the models exhibited were subsequently purchased by collectors and the
museums for permanent display.Following the success of these early public
displays, in 1999, Gabriel commenced working of his first solo exhibition,
with 30 models which were more suited to museum displays.
Some of the model were interactive, allowing the
public to experience their workings and understand the functions. This
was very different from the traditional ways of Museum display and the public
thoroughly enjoyed it.The collection was exhibited for the first time in Elba
on Capoliveri Island and was then taken in October to the exhibition halls
of the church of San Lorenzo in Florence.
Since then, year after year, model after model has
witnessed the creation of the largest, private collection of
Leonardo da Vinci machines, worldwide.Over the years the collection has grown
so much that is has surpassed collections in various museums around the world,
reaching more than 170 models built separately, using materials of the time of
Leonardo da Vinci - wood, metal, rope and cloth.
Not surprising, is that there have been many unpublished findings
and discoveries resulting from the production of this fine collection as
it’s the first time for many of the Da Vinci mechanics to be tested and
verified.Following the Florentine Artisan tradition, Carlo Niccolai handed down
to his children and grandchildren, his passion and craftmanship who then, with
up to date knowledge and enhanced technology, expanded the collection of
da Vinci machines to create over one hundred exhibitions world-wide, over the
past ten years.
The accuracy and faithful reconstruction of these
models has been acknowledged and appreciated by Professor Carlo Pedretti,
Director of the Center “Armand Hammer” of Leonardo Studies at the University of
California, Los Angeles (UCLA) and its European headquarters at the University
of Urbino. Professor Pedretti supports cultural cooperation and in recent years
has been invaluable to the international recognition and improvement of models
in the collection.In recent years he has supported and refined the development
of of team consisting of historical scholars, engineers, architects and
craftsmen working in the fields of scientific and historical research.
The collection has been enhanced by research of Vitruvian
machines, greek-roman machines and of ‘ancient Egyptian’ machines, leading into
new studies not only on the technology of medieval renaissance, but studies
that look back to ancient technologies.
The research center also carries out research on
behalf of third parties and has the rediscovery Leonardo and the new automaton
hypotheses Leone Meccanico.
The collection is available for museums or
exhibitions and can also be rented for small events such as small exhibitions
for schools, conferences, dinners etc.
DISEGNO TECNICO COMPUTER |
CATAPULTE |
SERIE DI CATAPULTE |
SERIE DI CATAPULTE |
LAVORAZIONI |
PONTE ARCUATO |
LAVORAZIONI BICICLETTE |
LAVORAZIONE CARRO FALCIANTE |
LAVORAZIONE VITE AEREA |
BANCHI LAVORO |
MODELLI IN LAVORAZIONE |
MODELLI IN LAVORAZIONE |
MODELLI IN LAVORAZIONE |
MODELLI IN LAVORAZIONE |
MODELLI IN LAVORAZIONE |
LAVORAZIONI MECCANICHE |
LAVORAZIONI MECCANICHE |
LAVORAZIONI CATENE |
LAVORAZIONI TORNITURE |
LAVORAZIONI RUOTE CON RAGGI |
BANCO LAVORO |
INGRANAGGI MECCANICI |
INGRANAGGI MECCANICI |
USCITA GIORNALISTICA 1999 |
USCITA GIORNALISTICA 2003 |
USCITA GIORNALISTICA PARIGI 2007 |
LAVORAZIONE MODELLI |
LAVORAZIONI MECCANICHE |
ROSSANA E CARLO PEDRETTI CON GABRIELE NICCOLAI |
CARLO NICCOLAI- CARLO PEDRETTI- GABRIELE NICCOLAI |
CONFERENZA DI CARLO PEDRETTI AL MUSEO LEONARDO DA VINCI VIA CAVOUR 21 FIRENZE |
MUSEO DI LEONARDO DA VINCI IN VIA CAVOUR 21 FIRENZE |
MUSEO DI LEONARDO DA VINCI IN VIA CAVOUR 21 FIRENZE |
MUSEO DI LEONARDO DA VINCI IN VIA CAVOUR 21 FIRENZE |
MOSTRA ESPOSIZIONE LEONARDO DA VINCI AQUILA |
MODELLO MACCHINA ARIETE "ANTICA ROMA" |
LAVORAZIONE CARRO ARMATO |
LAVORAZIONE CARRO ARMATO |
TORNITURA |
SMERIGLIATURA |
ASSEMBLAGGIO MODELLO |
RIFINITURA METALLO |
LAVORAZIONE PIETRA |
MONTAGGIO MACCHINE VOLANTI |
MONTAGGIO MACCHINE VOLANTI |
LEGATURA ALA BATTENTE |
ALI TERMINATE |
LAVORAZIONE NORIA IDRAULICA |
LAVORAZIONE NORIA |
FORGIATURA METALLI |
ASSEMBLAGGIO NORIA ROMANA |
LAVORAZIONE FERRO |
DOCUMENTARIO KOREANO |
INTERVISTA TV KOREANA |
INTERVISTA TV KOREANA |
STUDIO CODICI LEONARDO DA VINCI |
STUDIO CODICI LEONARDO DA VINCI |
ASSEMBLAGGIO ROBOT TAMBURINO |
ESPOSIZIONE BARUMINI SARDEGNA |
ESPOSIZIONE BARUMINI SARDEGNA |
PROVA MECCANICA ROBOT |
CUCITURA MASCHERA SOMMOZZATORE |
PACINI DONELLA |
MASCHERA SOMMOZZATORE |
STUDIO MECCANICO DA VINCI A MELBOURNE AUSTRALIA |
COSTRUZIONE MECCANICA A MELBOURNE |
MODELLO SEMIFINITO FUNZIONANTE A MELBOURNE |
PRESENTAZIONE MODELLO MOSTRA ANATOMY ROBOTS |
INTERVISTA RADIO MELBOURNE |
INTERVISTA RADIO A MELBOURNE |
MODELLI AL MUSEO IN VIA CAVOUR 21 A FIRENZE |
ESPOSIZIONE A BRUXELLES |
ESPOSIZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES |
ESPOSIZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES |
PRESENTAZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES |
PRESENTAZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES |
PRESENTAZIONE AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA BERLAYMONT A BRUXELLES |
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